DAKAR, Senegal -- Rimane altissima la tensione in Sud Sudan , dove si continua a combattere nel nord-ovest del Paese: 43 persone sono rimaste infatti uccise nell’ultima settimana. «Almeno39 civili e 4 poliziotti sono morti negli scontri vicino alla cittadina di Wau – ha affermato ieri Makuei Lueth, portavoce del governo sudsudanese –. Il nostro esercito si è scontrato con i ribelli di Ali Tamin Fatan». Nella regione di Wau, capitale dello Stato federale del Bhar el Ghazal occidentale, Fatan è accusato di voler occupare il territorio per «islamizzarlo» con le armi. Secondo le autorità, infatti, il numero delle vittime potrebbe presto aggravarsi. Le Nazioni unite hanno invece dichiarato lunedì scorso che: «Circa 12mila sfollati sono arrivati nell’area dove è situata la nostra base operativa». Matteo Fraschini Koffi -
Copyright © Avvenire, 29 giugno 2016