Al-Shabaab torna a colpire: strage in hotel

DAKAR, Senegal - Con la grave crisi politica legata all’avvicinarsi delle elezioni presidenziali previste per inizio 2021, i jihadisti di al-Shabaab hanno deciso di alzare il tiro. Tra domenica e ieri hanno infatti ucciso oltre 35 persone in due attacchi differenti. «I miliziani hanno preso di mira un hotel di Mogadiscio chiamato Elite e situato davanti alla spiaggia – ha confermato ieri Sadiq Adam, un portavoce della polizia –. Almeno 20 persone (oltre ai 5 terroristi) sono rimaste uccise tra cui un funzionario governativo chiamato Abdirizaq Abdi Abdullahi».

Secondo le prime ricostruzoni, un commando di cinque jihadisti ha fat- to irruzione nell’hotel durante una conferenza a cui partecipavano numerosi politici. L’Elite hotel stesso è di proprietà di un parlamentare somalo, Abdullahi Mohamed Nor, ex ministro delle finanze. L’assedio è durato cinque ore. «Le forze speciali somale sono riuscite a soccorrere 205 ospiti dell’hotel – ha riferito il governo somalo –. Una sessantina di feriti è stata invece portata negli ospedali più vicini». Il giorno dopo aver rivendicato tale attacco,i militanti di al Shabaab hanno preso di mira una base militare nella città di Baidoa. «Tre soldati somali e sette jihadisti sono morti in seguito allo scontro a fuoco – ha affermato ieri alla stampa Yonis Hassan, un comandante militare dell’esercito –. Tra le vittime c’è il kamikaze che era al volante dell’autobomba ». Al-Shabaab continua a colpire in un periodo altamente teso a causa delle prossime e prime elezioni presidenziali somale a suffragio universale. Al posto di far votare solo gli anziani e leader tradizionali di ciascuna regione somala, a inizio 2021 ogni cittadino avrà la possibilità di scegliere il candidato migliore.