Brazzaville. Sassou Nguesso non vuole lasciare Dopo 32 anni è pronto a succedere a se stesso

20160320.jpg

per Avvenire

NAIROBI - «Spazziamo via l'opposizione». Con questo messaggio Denis Sassou Nguesso, presidente uscente della Repubblica del Congo, ha spinto ieri gli elettori a votare per lui nelle elezioni di oggi. Il leader congolese vuole infatti evitare a tutti i costi un eventuale ballottaggio. «La popolazione ha espresso la propria soddisfazione riguardo alle infrastrutture costruite nel Paese ––ha detto Nguesso a una folla di sostenitori durante il suo ultimo comizio nella capitale Brazzaville –, basterà quindi votare per vincere in un colpo solo».

Il padre padrone di uno dei più ricchi Paesi petroliferi in Africa centrale ha governato per 32 dei 37 ultimi anni. La sola pausa è durata cinque anni e include anche il conflitto civile del 199799. Insieme a diversi presidenti africani come Yoweri Museveni in Uganda, Idriss Deby in Ciad e Omar el-Bashir in Sudan, Nguesso non ha alcuna intenzione di lasciare il trono. «Abbiamo documentato le azioni del governo per truccare le elezioni in ogni modo – ha recentemente dichiarato Andre Okombi Salissa, uno dei candidati dell'opposizione –: gli stessi elettori registrati in più seggi, persone con una varietà di carte elettorali e la distribuzione di queste carte a cittadini stranieri».

Nguesso, tra i più influenti leader nella regione, ha fatto rimuovere dalla Costituzione lo scorso ottobre con un referendum i limiti di mandati e età per i presidenti. Durante la campagna elettorale ha promesso che riuscirà a «debellare la disoccupazione e promuovere lo sviluppo delle infrastrutture». «Non sarà più possibile per Nguesso vincere queste elezioni – ha comunque sottolineato il generale in pensione Jean-Marie Mokoko, passato al fianco dell'opposizione –. In tutte le aree in cui siamo stati abbiamo registrato un totale rifiuto verso il presidente uscente».

 

© riproduzione riservata

Tags: avvenire politica

Matteo Fraschini Koffi - Giornalista Freelance