Straripa il fiume, decine i morti negli allagamenti a Uvira

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DAKAR, Senegal - Sono incalcolabili al momento i danni che le piogge torrenziali nella Repubblica democratica del Congo hanno provocato negli ultimi giorni. Secondo alcune fonti sono oltre 60 i morti, 80 i feriti e 80mila gli sfollati. «Piogge e inondazioni hanno causato disastri settimana scorsa», racconta suor Delia Guadagnini

, responsabile della comunità saveriana nella località di Uvira, nord-est del Paese.

 

«Il livello del lago Tanganyika si è molto alzato e il fiume Mulongwe ha esondato appena sotto casa nostra. Nessuno ha dormito – continua la religiosa –, ci sono case nell’acqua e persone

che stanno ancora cercando i propri cari, sapremo solo nei prossimi giorni quanti sono stati realmente i morti». L’intensità maggiore delle alluvioni si è registrata nella notte tra il 16 e il 17 aprile. Tra le vittime ci sono madri e bambini. Per ora i soccorritori hanno recuperato 23 cadaveri, ma sembrano decine i dispersi. Le acque hanno spazzato via persone, edifici e animali. «Tanta gente ha perso la sua abitazione e ogni bene che aveva – afferma Marie Claire, responsabile della Comunità di Sant’Egidio –. Abbiamo aperto le porte della sede e della casa famiglia per ospitare alcuni anziani rimasti senza riparo». Ci sono però differenze tra le stime delle autorità e quelle espresse dalla società civile che sono più veritiere. Sono circa 500 le abitazioni totalmente distrutte negli ultimi giorni in vari luoghi, comprese le località di Ruzizi, Lemera, e Katala.

Matteo Fraschini Koffi per AVVENIRE - 22 aprile 2020 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Tags: avvenire cronaca

Matteo Fraschini Koffi - Giornalista Freelance